Thursday, September 2, 2010

Let's Jeans!

-Emily camminava veloce lungo il corridoio, con i finachi che oscillavano avanti e indietro, avanti e indietro, stretti nei jeans Seven superaderenti. Il giorno prima mi aveva consigliato di comprarne una dozzina di paia, perchè, insieme agli MJ, erano gli unici pantaloni sportivi che Miranda considerasse accettabili: di venerdì, e con i tacchi alti, s'intende. "MJ?" "Marc Jacobs!" aveva precisato, scandalizzata.- Domani missione shopping con la mamma.. L'obiettivo? Comprare SOLO denim. Non ho usato la parola jeans con mia madre prechè Jeans è solo il pantalone, mentre DENIM è il tessuto, quindi nello shopping sarà incluso qualsiasi capo, tranne le borse perchè le borse in denim proprio non mi piacciono! Ma lei ancora questo non lo sa! Non capisco perchè Miranda fosse così rigida con il denim.. cioè si, capisco perfettamente che non è esattamente un tessuto elegante, ma certi capi sono davvero belli! E poi ha una storia, una tradizione! Anticamente la trama era in lino bianco e l'ordito in cotone blu; evolvendosi è diventato tutto in cotone ma i colori sono rimasti gli stessi. Nasce come tessuto da lavoro a Genova e poi esportato in tutto il mondo. Il termina blue jeans deriva da Bleu de Genes ovvero Blu di Genova. Una delle prime celebrity ad indossare jeans in pubblico è stato Giuseppe Garibaldi, durante lo sbarco dei mille abbinato alla sua celebre camicia rossa. Mi sembra che incrementare il commercio e unificare l'Italia siano già due buone ragioni per definire importante il denim. Ma la cosa che lo rende davvero fondamentale è che ci salva sempre! Quante volte, durante quelle odiose giornate passiamo ore davanti all'armadio provando e riprovando tutto nella convinzione che niente ci stia bene e poi arriva LUI! Il jeans preferito, quello che snellisce e alza, Il nostro fantastico paio di jeans! PS Il jeans è perfetto per scatenare la vostra creatività! Anche se non sapete cucire potete tagliarlo perchè tanto tutto-sfilato-fa-molto-rock'n'roll, e se volete dare un effetto slavato e soprattutto avete una lavatrice da buttare via potete dedicarvi allo stone washed mettendo il denim a lavare con una pietra pomice. L'effetto che ha sul jeans è fantastico, sulla lavatrice un po meno! ;) M.

Friday, August 6, 2010

Ho rovato, ho trovato, il vestito è un po' antiquato ma se noi ci diam da fare, si può rimodernare!

Sono sdraiata per terra, ho appena finito di imbastire lo scalfo destro, dal computer escono le parole di Count Your Last Blessings dei Sum41 e sono circondata da scarti di fodera, georgette sfilata, tazze vuote di caffè e rocchetti di ogni colore! Gli spilli si sono rovesciati da ormai qualche ora sul tappeto della sala quindi quando devo puntare sono costretta a tastarlo tutto fnchè non mi pungo! Mamma non è esattamente contenta che abbia trasformato il salotto in un vero e proprio studio, infatti penso proprio che oggi manderò tutti al lago per restare un po sola a concentrarmi su questo abito!
La missione è quella di confezionare un vestito da regalare al compleanno della mia migliore amica. Il problema è che lei non è stata molto di aiuto... "sei tu la stilista! Fai tu! Voglio la sorpresa!" Alla fine ho optato per un abito arricciato sopra, rimborsato a palloncino sotto e tenuto da bretelline di perline anche perchè la ragazza non mi ha fornito nessuna indicazione sulle sue misure quindi non avrei potuto cucire un modello aderente! Spero tanto che le vada bene! SPERO TANTO CHE LE PIACCIA! Per ora sta appeso al mio manichino mentre studio un modo per chiudere il fondo.. Accidenti a Cenerentola che aveva tutti quei topini che la aiutavano! Io di animaletti del bosco non ne ho e il mio gatto dorme sepolto da qualche parte sotto questo casino di stoffa quindi non posso certo contare sul suo aiuto!
Intanto ringrazio la mia cara Singer! L'ultima volta aveva deciso di non cucire e mi era toccato fare tutto a mano!
Wish me good luck!

Friday, July 9, 2010

Panico Da Valigia

Ieri ho nuovamente preparato la valigia! Ormai è la terza volta in un mese ma l'ansia da "cosa-porto" non ha proprio intenzione di passare!
Prima ancora di scegliere cosa mettere in valigia, bisogna scegliere LA valigia perfetta! Cosa comprare?
-Il trolley, comodissimo perchè si trasporta ovunque senza la minima fatica, può essere simpatico in colori vivaci e da abbinare ASSOLUTAMENTE all'abbigliamento (vi immaginate nel vostro completino vinaccia mentre vi trascinate dietro il vostra trolley da un metro per due completo di accessori e beauty case color...ARANCIONE??) oppure in colori neutri adatti per ogni occasione.
-Il borsone (possibilmente sui toni del beije) è perfetto se volete dare un tocco da viaggiatrice al vostro look di partenza! Magari in pelle, riesumato dopo un giretto in soffitta per dare un effetto vintage senza pari oppure un borsone geo printed di Alviero Martini Prima Classe. Da portare con un look a contrasto sempre un po' vintage ma terribilmente curato con dettagli iperfemminili per compensare il suo effetto pratico e tutt'altro che modaiolo! L'unico contro? E' pesante e scomodo da morire da trasportare...
-La sacca.. beh .. a meno che non stiate per partire per la barca a vela e che non abbiate comprato una bella sacca in stile Navy per calarvi nella parte del marinaio... la sacca NO! E' la rovina di tutti gli abiti, che buttati alla rinfusa si sentiranno liberi di stropicciarsi e mescolarsi!
-La valigia firmata fa un po l'effetto "Diva"; è da portere quindi con ironia e magari assicurandoci di non indossare altri accessori con lo stesso logo per non cadere nell'effetto catalogo!
Dopo mille prove ho scelto il borsone in pelle di mia mamma! E' color terra di siena, ha tre tasconi con chiusure dorate e una tracolla. Viaggerò in auto quindi non avrò il problema di trosportarmelo dietro con fatica.... ora mi preparo allo scontro col mio armadio!
Premettendo che ho imparato che è inutile portare capi che non usiamo da anni perchè "magari-è-la-buona-volta-che-lo-indosso" (tanto finisce che non lo mettete mai), ho iniziato a scegliere i vestiti cassetto per cassetto cercando di immaginare in quale occasioe avrei potuto metterli.. il risultato è stato abbastanza soddisfacente: shorts, gonne (tra le quali una nuova in pizzo), abitini, qualche maglietta, molti toppini, golfini e jeans lunghi. Mancano soltanto le scarpe ma penso di portare qualche paio di flip flops per il mare, un sandalo nero e uno marrone entrambi bassi, due sandali tacco 12 e una zeppa alta con cui ho intenzione di partire abbinata agli shorts rosa antico che ho comprato con Cla a Milano, cintura, tank top marrone e braccialetti in legno!!
Buon viaggio a tutti!
Love, M.

Monday, June 28, 2010

Allora, io frequento il liceo classico e premetto che ho sempre studiato il minimo indispensabile (anzi, anche meno) ma sono stata comunque miracolosamente promossa senza debiti. WHAT UP! Be', la prima cosa che viene in mente è il regalo per la promozione, o no? Deve essere importante. Io mi sono impegnata tanto (no, ok... diciamo abbastanza. Vabbè dai, diciamo tanto) e ce l'ho fatta, quindi mi merito qualcosa di bello, no? Ecco la prima cosa che mi è venuta in mente: I nuovi occhiali di Prada! Io, personalmente, li adoro. Mi piacciono moltissimo quelli bianchi, però li preferirei con le lenti altrettanto bianche. Cioè, trasparenti. Li ho provati alla Rinascente di Roma, e mi stanno anche bene! Insomma, sono particolari, non stanno bene a tutte. Fuxia, non se ne parla. Non ho un'avversione particolare contro il fuxia come molte persone (anzi), ma non saprei dove appiccicarle. Veeerdi... mmh... non mi dispiacerebbero. No, aspetta. Verdi non mi dispiacerebbero affatto. Ma è peggio del fuxia, di verde non ho assolutamente niente. Mi sono consultata con Marghe (a cui non piacciono) che mi ha detto che passano di moda... ("...mentre la sciarpa di McQueen no!") stessa cosa che ha detto mio padre. Ma, c'mon, quando mai degli occhiali sono passati di moda? Avanti, ditemelo. E in ogni caso io amo il vintage. Ed è bello quando la gente lo indossa... è ancora più stilosa. Però, però, però... una notte, tra i miei pensieri, mi salta in testa il concerto di Lady Gaga. RAH-RAH-AH-AH-AH. ROMAH-ROMAH-MAH. E mi ricordo di quando mio fratello mi disse "io ti compro i biglietti, poi se vedo che ti impegni ci andiamo, se no ci vado con qualcun altro". Eh, secondo voi me li ha comprati? -.-" Vabbè, non è questo il punto. Il punto è che non sono ancora finiti, e potrei comprare due bei biglietti parterre, andare lì 10 ore prima e aspettare che aprano. Be' insomma, il punto è che potrei andarci, e mio padre sembra essere stato persuaso a comparli. YAY In questo caso, fanculo Prada e i suoi bellissimi occhiali. Ma alla fine non avrebbe prezzo stare lì e urlare "MO-MO-MO-MONSTER!" E se vado, ho bisogno di un abbigliamento alla Gaga. Ho già la sua maglietta nera di Zara, ma avevo pensato ad attaccare delle borchie a un paio di mutande nere e metterle sopra i leggings (naturalmente) ahahahahahahahahahahahahahahaha Avete consigli, little monsters? <3>

Friday, June 25, 2010

THRILLER FASHION

364 e circa 23 ore fa morì il mio cantante preferito, Michael Jackson, alle 12.20 circa quando a Los Angeles era ancora il 25 giugno. La rivista Harper's Bazaar gli rende così onore. E, sinceramente, ho apprezzato davvero tanto. (non ho idea del perchè le foto si vedano così piccole)
Sapete una cosa? Stavo entrando nell'edicola a luglio, convintissima di trovare il nuovo Vogue Italia con una bella copertina dedicata a Michael, tipo questa.
...e invece no! Cioè, non potete immaginare com'ero convinta. Insomma, nel 2007 lui ha fatto anche un servizio per L'Uomo Vogue, ed era stupendo. Nella sua vita è stata un'enorme icona di stile e un trend-setter mostruoso. Se ci è riuscito Harper's Bazaar a mettere su un ottimo servizio con dei vestiti azzeccati e perfetti per rappresentare Michael Jackson, e se ci sarei riuscita anch'io (oh sì), perchè Vogue non l'avrebbe dovuto fare? E poi, sapete quante copie vendute? Bah, non voglio immaginare.
R.I.P.

Sunday, June 20, 2010

Milan

Il 15 giugno a Milano ho passato una magnifica giornata con la mia "socia" qui, Marghe! Era il nostro primo incontro ed è stato a dir poco magnifico. Oltre ad esserci incontrate, che non è poco, abbiamo naturalmente fatto shopping insieme, e io ho finito tutti i soldi che avevo. Il segreto è comprare qualcosa in ogni negozio in cui vai! Credetemi, funziona. Oltre ad essere divertente, è terapeutico. Oh, sì. Come prima tappa, alle 10 eravamo già davanti a Marc by Marc Jacobs, ma purtroppo era chiuso. Così abbiamo fatto colazione al bar con un buonissimo cappuccino! Vi dico, buonissimo. Il bar è piccolo, ma è troppo carino! Ben illuminato, il design è moderno, naturalmente, e si mangia anche bene. Poi il bancone è pieno di frutta fresca e contenitori pieni di deliziosi e allentanti marshmallows. Quando ci sono tornata il giorno dopo, vedevo che servivano ai tavoli del risotto alla milanese che aveva un aspetto a dir poco invitante! Ma non sono qui per parlare di cibo. Oddio, no. Insomma, con nostro grande dispiacere non era ancora aperto, ma pazienza, siamo subito andate da Brandy & Melville, dove io ho trovato una ciondolo a cuore che cercavo da dicembre e Marghe ha comprato un top bianco col logo di Starbucks (io ho la t-shirt). Adorabile! (e invidiatissima) Poi siamo andate a Corso Como 10, dove ci sono stata per la prima volta, ed è stato amore a prima vista. Sinceramente, non sono stata colpita dal design e dalle esposizioni, ma più che altro da ciò che vendono (naturalmente), e sono stata contentissima di trovare in vendita i miei stessi occhiali Super! Magari alle prossime persone che me lo chiedono posso dire che li ho comprati lì... C'erano delle cose bellissime, ma sinceramente potevano scegliere di meglio. Ad esempio, tra le borse di Comme Des Garcons dedicate ai Beatles, c'erano le peggiori! Ma non voglio stare a sminuire, per il resto c'erano dei capi e degli accessori davvero cool. Per poco non ho urlato quando ho visto il vestito di Balmain! Anzi, ho urlato, ma col silenzioso. Stessa cosa quando ho visto la Skull Clutch di McQueen, le Adidas di Jeremy Scott e la Bubble Chair. Ahahaha, non so come ho fatto a trattenermi dal saltarci dentro e girare! Con nostro ENORME dispiacere questa volta, non abbiamo trovato gli Skull Rings di McQueen (sì, adoriamo McQueen). Ma li abbiamo visti più tardi nel suo store... aaaah. Qui purtroppo alla fine, tra tutte quelle cose magnifiche, abbiamo comprato solo una spilla!!! Finalmente da Marc, ho comprato un bel po' di roba, eh. Alcuni accessori insignificanti, ma parecchi. Specchietto, Protect The Skin You're In t-shirt (Naomi per me, Posh per mio fratello), una borsa in canvas, un bracciale, una penna, una collana, la "fist t-shirt" e poi non mi ricordo più. Forse altro :P Per il resto, siamo andate alla Rinascente (favolosa) dove abbiamo fatto "merenda" all'ultimo piano; a Piazza San Babila, da Zara, H&M, Accessorize, Sephora, e poi un bel giro nelle vie più importanti, quelle parallele e adiacenti a Via Montenapoleone... che spettacolo. Queste sono alcune delle cose che ho acquistato! Protect The Skin You're In tee, Heart Compact, Lipstick pen, NYC necklace Li adoro, questi! E poi penso, almeno faccio un uso migliore del latino che studio, in un certo senso. Purtroppo ho comprato solo "Veritas Inlustrat" (la verità illumina)... ma li volevo tutti! Coca Cola Light limited edition - Missoni & Alberta Ferretti (il buttafuori di Chanel ha fatto cadere la busta di Marghe dove c'era la sua di Missoni! Ahahahaha! E' il sogno di tutti quanti, o no? Farsi far cadere la propria Coca Cola da Chanel, con il commesso desolato per il tremendo accaduto) Io (a destra) e Marghe! E la nostra NYC necklace di MJ :)

Friday, June 11, 2010

McQueen (pt. 2)

Già, quattro mesi a oggi dal tragico 11 febbraio, quando mi è stato rubato anche il mio stilista preferito: l'inglese Alexander McQueen. Non credevo sarebbe mai successo così presto... sognavo di incontrarlo, e mi ricordo che un giorno dissi a mia madre "il mio vestito da sposa sarà fatto personalmente da Alexander McQueen!"
E' stato devastante... ero così tranquilla, facendo i compiti, quando mi arriva la chiamata di una mia amica. Ero contenta di sentirla, dato che era da molto che non parlavamo, ma invece mi dà la triste notizia. Speravo ci avesse potuto ancora stupire con la sua creatività... nelle parole di Kanye West, abbiamo perso un angelo; era così speciale e importante.
Sapete, persone così, ti danno la grinta per fare di più e per cercare di essere il migliore.
Questo è il mio tributo. Come ha già detto Marghe, abbiamo deciso di postare i figurini dei nostri abiti preferiti della sua ultima collezione S/S. Direi la mia preferita in assoluto, tra tutte le altre. Ho sempre difeso a spada tratta le Armadillo da quelli che le... "insultavano", ritenendole orribili.
Hahahaha, un attimo. COSA? Orribili quelle? Be', non c'è da stupirsi del fatto che quelle persone effettivamente non capiscono niente di moda. Non è odioso? Claudia.

McQueen

Sono passati ormai quattro mesi dalla sua scomparsa e così io e Cla abbiamo pensato di dedicare l'apertura di Mood proprio a lui!
Nella settimana McQueen tutto è concesso: dalle scarpe altissime ai capispalla in maxi pied di poule, dalle stampe pitonate alle ruches romantiche... McQueen ha utilizzato tantissimi materiali diversi e sperimentato stili differenti, ma sempre dando alla collezione quel suo tocco molto personale che lo fa riconoscere in ogni cosa che crea!